Acquedotto Alessandrino a Centocelle di nuovo pulito. L'impegno dello scorso anno del circolo Città futura di Legambiente e dell'Associazione culturale islamica di Centocelle si è rinnovato anche quest'anno e ha portato i suoi frutti. Se n'era occupato il blog Nuova Repubblica, descrivendo un'iniziativa che alla sua seconda edizione ha portato con sé molta attenzione.
Infatti questa volta l'iniziativa di pulizia di un tratto dell'Acquedotto Alessandrino a via dei Pioppi, arrivata in concomitanza con Puliamo il mondo, ha avuto l'appoggio dell'assessore all'Ambiente Paola Muraro, di quello municipale Emilio Giacomi e del presidente del V municipio 5 Giovanni Boccuzzi. Presenti per Legambiente Ermete Realacci che oltre ad essere parlamentare è anche presidente onorario dell'associazione, il vice presidente Edoardo Zanchini, il direttore generale Stefano Ciafani e il presidente di Legambiente Lazio Roberto Scacchi.
Sono stati raccolti più di 150 sacchi di immondizia e liberato il monumento dagli infestanti.
Un grande lavoro di squadra, che ha visto all'opera anche i volontari delle Guardie per
l’Ambiente, dell’Associazione “100 e A Capo”, dell’Associazione “Sguardoingiro” e
dell’Associazione “La Strada”, e gli Scout Avventisti (AISA)
“Con questa iniziativa rilanciamo la richiesta di adozione di questa porzione di Acquedotto a favore delle persone, ma gestita dalla Comunità Islamica, per toglierla dal degrado”, interviene Amedeo Trolese, presidente del Circolo Città Futura di Legambiente, “ma chiediamo anche che si avvii una nuova stagione di recupero, riqualificazione e allargamento dell’importantissimo patrimonio di verde del Municipio V, a partire dai 120 ettari del Parco di Centocelle abbandonato al degrado e quasi chiuso al pubblico” .
Anche la televisione si è occupata del lodevole gesto intriso di volontariato e integrazione avvenuto nel quinto municipio di Roma, grazie all'interesse di Ambiente Italia, programma che rischia purtroppo la chiusura dopo tanti anni in cui ha fatto informazione sull'ambiente su Rai 3.
Infatti questa volta l'iniziativa di pulizia di un tratto dell'Acquedotto Alessandrino a via dei Pioppi, arrivata in concomitanza con Puliamo il mondo, ha avuto l'appoggio dell'assessore all'Ambiente Paola Muraro, di quello municipale Emilio Giacomi e del presidente del V municipio 5 Giovanni Boccuzzi. Presenti per Legambiente Ermete Realacci che oltre ad essere parlamentare è anche presidente onorario dell'associazione, il vice presidente Edoardo Zanchini, il direttore generale Stefano Ciafani e il presidente di Legambiente Lazio Roberto Scacchi.
Sono stati raccolti più di 150 sacchi di immondizia e liberato il monumento dagli infestanti.
Un grande lavoro di squadra, che ha visto all'opera anche i volontari delle Guardie per
l’Ambiente, dell’Associazione “100 e A Capo”, dell’Associazione “Sguardoingiro” e
dell’Associazione “La Strada”, e gli Scout Avventisti (AISA)
“Con questa iniziativa rilanciamo la richiesta di adozione di questa porzione di Acquedotto a favore delle persone, ma gestita dalla Comunità Islamica, per toglierla dal degrado”, interviene Amedeo Trolese, presidente del Circolo Città Futura di Legambiente, “ma chiediamo anche che si avvii una nuova stagione di recupero, riqualificazione e allargamento dell’importantissimo patrimonio di verde del Municipio V, a partire dai 120 ettari del Parco di Centocelle abbandonato al degrado e quasi chiuso al pubblico” .
Anche la televisione si è occupata del lodevole gesto intriso di volontariato e integrazione avvenuto nel quinto municipio di Roma, grazie all'interesse di Ambiente Italia, programma che rischia purtroppo la chiusura dopo tanti anni in cui ha fatto informazione sull'ambiente su Rai 3.