Fumo nero nel pomeriggio del 14 novembre al Prenestino Labicano, zona Tor Pignattara V Municipio 5, all'incrocio tra via Antonio Tempesta e via Perestrello (mappa).
Qualcuno su Facebook parla di un "cantiere della vergogna" facendo riferimento a una ditta che sta realizzando un cantiere anche nella vicina via Giovannoli, ora bisogna capire se c'è qualche responsabilità di quache azienda. Sarebbe già la seconda volta che via Perestrello vede fumo, ci raccontano che la prima volta ci furono addirittura fiamme di venti metri.
Dopo l'arrivo dei pompieri si sarebbero sentiti quattro forti boati all'interno dell'area interessata.
C'è chi ha pubblicato delle foto con del materiale all'aperto. Quando abbiamo chiesto cosa stesse bruciano la risposta è stata: "Ci sono materazzi, coperte, plastiche varie, documenti con diversi dati sensibili visto che erano cartelle di analisi cliniche, poi vediamo....mobili, ci sono bombole ( infatti boati), poltrone, l'ultima volta c'era amianto....buona salute a tutti!!!".
Ora si spera che vengano individuate le responsabilità e si faccia in modo che non si ripetano queste situazioni di rischio per la salute delle persone.
Incendio al Prenestino Labicano, foto di Cristina Campisi |
Qualcuno su Facebook parla di un "cantiere della vergogna" facendo riferimento a una ditta che sta realizzando un cantiere anche nella vicina via Giovannoli, ora bisogna capire se c'è qualche responsabilità di quache azienda. Sarebbe già la seconda volta che via Perestrello vede fumo, ci raccontano che la prima volta ci furono addirittura fiamme di venti metri.
Dopo l'arrivo dei pompieri si sarebbero sentiti quattro forti boati all'interno dell'area interessata.
Foto di Antonella Savina |
Ora si spera che vengano individuate le responsabilità e si faccia in modo che non si ripetano queste situazioni di rischio per la salute delle persone.